Approccio

sostenibile

Amiamo il nostro incantevole hotel e il maestoso paesaggio culturale e naturale dell’Alto Adige in cui è incastonato. Qui, da oltre un secolo, quattro generazioni della famiglia Holzner hanno avuto la possibilità di crescere e spiegare le ali.

Oggi, è il mondo la nostra casa. E ora più che mai, crediamo sia nostro dovere adoperarci affinché anche le future generazioni, che siano i nostri discendenti, quelli dei nostri ospiti o dei nostri collaboratori, possano continuare a beneficiare di uno spazio per crescere, realizzarsi e trovare la felicità.

LE NOSTRE MISURE FINO AL 2021

Riscaldamento

a biomassa

Con la costruzione della nostra area wellness nell'anno 2007 abbiamo messo in dubbio il riscaldamento tradizionale del nostro albergo. Oggi avremmo avuto un consumo di 130.000 litri di gasolio che corrisponde ad una quantità delle emissioni di CO2 pari a circa 338,0 tonnellate all'anno e questo per noi non era accettabile. Così ci siamo decisi di passare ad un riscaldamento con energia rinnovabile. Dal 2008 l'intero hotel, l'area wellness, la piscina interna ed esterna come anche le case private della famiglia Holzner vengono riscaldate tramite la nostra caldaia biologica con energia pulita. La decisione di scegliere trucioli di legno dai boschi vicini come energia rinnovabile in confronte ad altre fonti energetiche è stata facile: il legno, che durante la combustione libera in atmosfera solo il quantitativo di CO2 precedentemente immagazzinato, non solo è una fonte di energia pulita, ma è anche una materia prima di origine regionale, che ci consente di ridurre al minimo le tratte di trasporto e di agire in modo sostenibile. Nel 2018, l’impianto è stato ampliato per rifornire di energia pulita anche le nuove aree della struttura.
Leggi di più

Energia

verde

In Alto Adige, più di 30 centrali idroelettriche producono circa 4.500 GWh di elettricità pulita all'anno. Nel 2019, l’Holzner è passato al piano di approvvigionamento “Green Energy”. Grazie a una produzione da fonti rinnovabili priva di emissioni di anidride carbonica, utilizziamo energia 100% green: nel 2019 abbiamo già risparmiato 239.054 kg di CO2.

Gestione delle

risorse idriche

L’acqua è un bene prezioso e lo è ancora di più sul Renon, particolarmente povero d’acqua e pressoché privo di fonti idropotabili: il terreno dell’altipiano, a causa del substrato roccioso, ha una limitata capacità di assorbimento dell’acqua piovana e di disgelo. Ecco perché il problema della scarsità d’acqua è particolarmente avvertito qui da noi e con il tempo abbiamo imparato a gestire questa preziosa risorsa con oculatezza. Dagli anni Settanta, ci avvaliamo di serbatoi di raccolta dell’acqua piovana e cisterne, che ci consentono di irrigare il nostro parco e i campi da tennis senza gravare sulle riserve di acqua potabile del Renon. Inoltre, non sostituiamo automaticamente asciugamani e lenzuola ogni giorno, ma effettuiamo il cambio solo su richiesta degli ospiti. Tutta la biancheria viene lavata nella lavanderia dell’hotel con il detergente biodegradabile R.046 Ecoline, che risponde ai requisiti tecnici dei criteri ambientali UE ECOLABEL.
Leggi di più

Lampadari 2.0

Nel 2017, abbiamo ammodernato la ricca dotazione di luci originali in stile Liberty dell’intera struttura: complessivamente, 253 lampade e lampadari, nuovi e antichi, sono stati muniti di tecnologia LED a basso consumo. Grazie a questo progetto, che ci ha consentito di minimizzare il consumo energetico e di ridurre dell’85% le emissioni annue di anidride carbonica, abbiamo conseguito, ad oggi, un risparmio di 11 tonnellate di CO2.

Polmone

verde

Nel parco, che si estende su una superficie di 10.000 m2 intorno all’Holzner, crescono, seguendo i ritmi della natura, 59 alberi di una decina di specie diverse, alcuni dei quali ultracentenari. Più un albero è antico, sano e imponente, maggiore è il quantitativo di CO2 che è in grado di sottrarre all’atmosfera. Ad ogni primavera, il “dottore degli alberi” viene a farci visita, occupandosi della potatura dei rami, della messa in sicurezza dei tronchi mediante graffe e talvolta anche della rimozione di quelle piante che non possono essere più salvate o che semplicemente sono giunte al temine del loro ciclo vitale. Sulla base delle tabelle del Bayerische Landesanstalt für Wald und Forstwirtschaft (Istituto bavarese Foreste e Silvicoltura), nel nostro patrimonio arboreo sono immagazzinate 25 tonnellate di anidride carbonica. Il quantitativo potrebbe essere addirittura superiore, se si considera che i valori riportati si riferiscono alla vegetazione forestale e sono quindi applicabili solo in parte agli alberi di parchi e giardini: questi ultimi, infatti, grazie a una posizione più solitaria, che consente a chiome e radici di svilupparsi al meglio, vantano spesso una maggior capacità di assorbimento. Le nostre piante rilasciano ogni giorno 250 kg di ossigeno, pari al fabbisogno medio di 295 persone.
Il nostro parco
Leggi di più

La cultura

del buon bere

Nell'enoteca di Holzner i vini autoctoni sono indubbiamente i protagonisti. Una scelta consapevole: l'Alto Adige è infatti un territorio autonomo, non solo dal punto di vista amministrativo, ma anche enologico. La diversità del suolo e le forti differenze climatiche da una zona all'altra del territorio, danno origine ad un'incredibile varietà di vini. Grazie ai nostri sforzi, tesi a dare al vino altoatesino l’importanza che secondo noi merita, siamo stati insigniti del Premio per la cultura del vino in Alto Adige.
Cultura del bere all'Holzner

Mettiamo al centro la persona e vogliamo che anche le future generazioni possono avere lo spazio e la possibilità di preservare un’elevata qualità della vita.

Famiglia Holzner
Ci auguriamo che tutti possano percepire il mondo come la loro casa. Una casa che sia soprattutto sicurezza, gioia, comunità e sviluppo. Una casa è qualcosa per cui ci si impegna, che viene plasmata, accudita e protetta. E noi vantiamo una lunga esperienza in questo: per oltre 120 anni, abbiamo preservato, curato e forgiato il nostro storico hotel.

E questo processo intergenerazionale è indissolubilmente legato alla tutela della natura che ci circonda e alla salvaguardia delle risorse di cui disponiamo. Dalla responsabilità che ci è stata tramandata, e di cui ci facciamo carico come imprenditori, padroni di casa, madri e padri, ha preso forma una tradizione scevra di pregiudizi. Una tradizione che guarda al futuro con fiducia e crea una cornice per un’azione impegnata e orientata al futuro: la nuova tradizione dell’Holzner.

Vacanze a

impatto zero

In collaborazione con l'alleanza per la neutralità climatica turn to zero, dal 2021 misuriamo e analizziamo ogni anno l'impronta di CO2 della nostra attività. Il secondo passo per permettere ai nostri ospiti di avere una vacanza a impatto climatico zero con noi è compensare queste emissioni di CO2. Come compensazione, sosteniamo un progetto di riforestazione comunitaria a Esteli, Nicaragua. Abbiamo scelto il Nicaragua perché la moglie di nostro fratello Klaus è del Nicaragua e possono vedere il progetto di persona nella loro prossima visita lì e parlarcene.Per saperne di più su turn to zero

Le nostre misure 2022:

Nuova cucina tradizionale

A partire dal 2022, i migliori ingredienti, provenienti dai piccoli produttori della zona, diventeranno il fulcro del trattamento di mezza pensione per buongustai. Nell’ambito della nuova cucina tradizionale, ciò che sino ad oggi avveniva già puntualmente verrà implementato in modo sistematico in tutta la nostra offerta gastronomica.

Gli obiettivi che ci siamo prefissi:

La riduzione

dell’impronta di CO2

...derivante dall’offerta culinaria per i nostri ospiti e collaboratori.
Nel 2021, abbiamo per la prima volta calcolato e compensato le nostre emissioni annuali in collaborazione con l’Alleanza per la neutralità climatica turn to zero, scoprendo, con nostra grande sorpresa, come la gastronomia costituisca di gran lunga la principale fonte di emissioni di CO2 del nostro hotel: circa il 67% dell’anidride carbonica da noi prodotta è riconducibile all’offerta culinaria. Le nostre misure per la riduzione delle emissioni comprendono:
  • l’attenzione ai prodotti regionali e di stagione;
  • l’attenzione ai prodotti ortofrutticoli, con una conseguente riduzione dell’offerta di carne e pesce;
  • l’incremento della quota di prodotti biologici.

Il potenziamento della

componente sociale

Questo ambito, che accompagna tutte le nostre misure, include:
  • il sostegno ai contadini locali e quindi ai piccoli cicli regionali;
  • l’informazione e la sensibilizzazione del maggior numero di persone nel nostro ambiente;
  • il sostegno al Fair Trade.

La tutela delle

nostre risorse

Entrambi gli obiettivi succitati comportano già, grazie al sostegno all’agricoltura biologica e integrata e alle brevi vie di fornitura, la salvaguardia delle risorse. Inoltre, ci impegniamo a mettere in campo le seguenti misure:
  • la riduzione dello spreco alimentare;
  • l’esclusione del pesce di mare dalla nostra offerta gastronomica.
I vantaggi della nuova cucina tradizionale sono evidenti: tutti noi traiamo beneficio da vie di fornitura più brevi, dall’incremento della quota del biologico, dalla tutela delle risorse e dal sostegno alla biodiversità e al benessere animale. Inoltre, possiamo offrire ai nostri ospiti alimenti stagionali il cui valore nutrizionale è nettamente superiore rispetto a quello dei prodotti provenienti dall’agricoltura convenzionale, dall’allevamento industriale, dalle serre oppure oggetto di lunghe tratte di trasporto.

Benvenuti nella nuova cucina tradizionale e in un mondo colmo di gusto sostenibile.

I prossimi ambiti di intervento

della Nuova Tradizione

La nuova tradizione, lungimirante e a tutto tondo, intende proporsi come punto di partenza per un’azione che guarda al futuro. Per noi e per le future generazioni. Come primo ambito di intervento di questa nuova tradizione, per i prossimi tre anni, abbiamo scelto alcuni settori che, secondo noi, non solo celano il maggior potenziale di miglioramento in termini di tutela delle risorse e riduzione delle emissioni di anidride carbonica, ma che tengono anche conto della componente umana e sociale, senza la quale un’azione sostenibile resterebbe astratta o limitata a un piano meramente tecnico.

Siamo felici di percorrere questa strada insieme ai nostri collaboratori, ai partner e ai fornitori, ma anche ai nostri concittadini e, non in ultimo, ai nostri ospiti. Insieme, nell’ambito della nuova tradizione, intendiamo per prima cosa migliorare l’offerta culinaria rivolta ad ospiti e collaboratori.

Ulteriori ambiti di intervento per gli anni a venire
1. Ripensare e rendere più efficiente la gestione delle nostre risorse.
2. Sostenere e potenziare in modo significativo i cicli regionali.
2. Promuovere una mobilità dolce in loco e per l’arrivo dei nostri ospiti.
4. Offrire ai nostri collaboratori un posto di lavoro straordinario e appagante.